Un incontro promosso dalla onlus “Un’idea per la vita” per sensibilizzare sulla prevenzione oncologica

“La prevenzione salva la vita”, la sala della Vaccara ha ospitato l’incontro promosso da “Un’idea per la vita onlus”.

Nei giorni scorsi si è svolto un importante incontro formativo dedicato alla prevenzione oncologica organizzato dalla onlus Un’Idea per la Vita con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della prevenzione.
L’evento, intitolato Perugia InForma – Salute e Benessere, ha visto la partecipazione dell’assessora alle politiche sociali Costanza Spera, che ha accolto l’iniziativa come madrina.

“Ringrazio il Comune di Perugia per averci ospitato nella Sala della Vaccara”, ha dichiarato la presidente dell’associazione, Laura Cartocci. “Abbiamo voluto presentarci alla nuova governance, consegnare il Passaporto del Cuore alla sindaca Ferdinandi e promuovere un incontro volto a sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione delle malattie oncologiche femminili. Il nostro obiettivo è incentivare l’adesione agli screening gratuiti offerti dalla Usl Umbria 1”.
Tra gli interventi della serata, significativo il contributo della dottoressa Silvia Caproni, che ha ribadito: “La prevenzione è la prima arma nella lotta ai tumori, in particolare quelli femminili. È essenziale che le donne aderiscano agli screening regionali per il tumore alla cervice uterina, al seno e al colon, programmati in diverse fasce d’età. Sebbene l’incidenza di queste patologie sia in aumento, la mortalità sta diminuendo grazie alla diagnosi precoce”.

Laura Cartocci con la sindaca Vittoria Ferdinandi

L’iniziativa ha già ricevuto l’adesione di diversi comuni umbri, tra cui Tuoro sul Trasimeno, Foligno, Cannara, Todi, Deruta, Assisi, Marsciano, Bettona, San Venanzo, Corciano, Montefalco, Amelia.
A chiusura dell’evento, l’assessora Costanza Spera ha sottolineato l’importanza della sensibilizzazione: “La prevenzione salva la vita è un messaggio fondamentale. Questo incontro è stato un’occasione preziosa per invitare le donne a partecipare agli screening periodici gratuiti offerti dal sistema sanitario. Sono onorata di essere stata nominata madrina dell’associazione e ringrazio di cuore per il riconoscimento, ma soprattutto per il grande lavoro che ogni giorno viene svolto in favore della prevenzione”.